Intervista all’ Agente di Calciatori Gianluca Virzì

Ecco a voi l’intervista rilasciata da Gianluca Virzì a My Football Social per la rubrica: “ L’agente nel pallone ”.

– Da quanti anni fa l’agente FIFA? Come é nata in lei questa passione che poi si é trasformata in professione?

Dal 2010 svolgevo la mansione di scout per conto di osservatori, redigendo la scheda tecnica dei giocatori che mi chiedevano di andare a visionare, nel 2013 ho conseguito l’attestato di Agente Fifa, superando l’esame a Roma. Adesso con la nuova riforma sono iscritto al registro dei Procuratori Sportivi. Ho sempre giocato a calcio nei dilettanti ed ho finito la carriera nel calcio a 5…mio padre per 20 anni è stato dirigente di una società importante dilettante….sono sempre stato nei campi di calcio ed ho sempre avuto contatti con società di calcio e soprattutto tanti giocatori..dai ragazzi più giovani a quelli che poi hanno vestito la maglia dei professionisti…una passione che con il tempo è diventata la mia unica professione.

– Quali sono le mansioni principali del suo lavoro?

Mi occupo di ricercare quei talenti, principalmente Siciliani, che abbiano quei requisiti/parametri cercati dalle società professionistiche. Se trovato il talento, lo sottopongo all’attenzione degli osservatori ufficiali di società settore giovanile, inizialmente in stage, e successivamente lo accompagno in prova nella sede della società Pro. Se il giovane giocatore, riesco a farlo firmare con una società Pro, lo seguo in tutto il suo percorso volto ad arrivare alla stipula del primo contratto, dove la mia figura di procuratore si erge da garante in tutti gli aspetti burocratici ed alle tutele che riguardano tutti gli aspetti di un contratto da Pro…insomma inizia realmente il mio lavoro da procuratore una volta firmato il contratto.
La mia professione di Scout mi ha dato la possibilità di poter instaurare relazioni di lavoro importanti con molte società di A e B, mantenendo ottimi rapporti sotto il profilo professionale collaborativo ma anche umano e fiduciario; con i resp. dei settori giovanili e direttori prima squadra ci confrontiamo sui quei requisiti e caratteristiche che le società cercano non potendo visionare tutto il territorio, quindi mi contattano per avere informazioni tecniche su determinati giocatori o profili richiesti in base alla categoria di quel giocatore che cercano al di là del singolo ruolo…anche all’estero ho una collaborazione con il Wolsburg, società tedesca dove ho già mandato un giocatore in prova classe 98 Dadone Agatino, che ha fatto molto bene se non fosse per un infortunio che lo ha fermato per un pò. Quest’anno invece mi si sono aperte le porte con il Real Madrid, con una collaborazione che ha inizio con dei Camp estivi, ma volta anche alla ricerca di quei profili di giovani calciatori che possano interessare a questo top club….profilo che nelle classi di età molto piccole già ho individuato e ne stiamo parlando….classe 2007!!

– Cosa potrebbe consigliare ad un giovane che vuole fare questo lavoro?

Consiglio ai giovani che vogliono fare questa professione, di farla come unico lavoro, dedicarsi H24 alla ricerca del calciatore da seguire, senza pensare mai all’aspetto economico, perché, per poter guadagnare in questo lavoro bisogna aspettare molti anni prima di avere un contratto da Pro ed una relativa procura firmata. Chi pensa di fare questo mestiere per guadagnare soldi facili, sbaglia totalmente, consiglio di non provare neanche a perdere del tempo. Per fare questo lavoro ci vuole veramente tanta passione, grandi sacrifici e soprattutto competenza nei regolamenti e norme (Noif)….la differenza tra procuratori in alcuni casi la fà la competenza normativa seguita dalla voglia di aggiornarsi. Infine aggiungo che la fiducia dei genitori nel mio lavoro è fondamentale, senza quella non potrei avere mandato a svolgere il mio mestiere. Chiaramente la fiducia và meritata, da una parte ma anche dall’altra, perché se dovessi rendermi conto che non posso fidarmi del giocatore o della famiglia ( se trattasi di minore), allora preferisco interrompere immediatamente il rapporto, anche se il giocatore è un talento, perché tale rapporto è destinato prima o poi a troncarsi…quindi meglio prima che dopo tanto lavoro…Consiglio ai giovani procuratori di riflettere su quanto suddetto.

– In Italia c’é spazio per nuovi agenti di calciatori? Ci sono nuove nazioni in cui il calcio é emergente nelle quali sarebbe produttivo lavorare?

In Italia lo spazio ci può essere per tutti solo se ognuno riesce a crearselo con grandi sacrifici e tanta passione, cercando di distinguersi tra le tante figure di pseudo procuratori che girano tra i campi illudendo giovani giocatori e soprattutto genitori. Sicuramente nei paese dell’Est Europa il calcio sta avendo una sua evoluzione, dove molte attenzioni di top club si sono concentrate su calciatori di categorie inferiori con grande fame di calcio e voglia di emergere.

– Ci puó parlare di qualche giocatore che segue?

I giocatori che seguo sono giovani emergenti, il futuro del calcio giovanile italiano e della nazionale italiana, iniziando proprio da quelli che fanno parte delle nazionali giovanili per categoria : nazionali classe 2002, Lo Curto Michele terzino sx del Cesena, Piscopo Simone difensore centrale del Palermo e Fazio Umberto seconda punta del Siracusa, punto fermo della nazionale guidata da Arrigoni….aggiungo anche Strano Salvatore centrocampista del Genova anche se non convocato in nazionale ma giocatore di grande talento, tenuto in grande considerazione dal Grifone. Mangione Manuel, portiere di grande prospettiva del Catania, Arini Giuseppe, attaccante titolarissimo del Trapani e Spadaro Thomas, attaccante esterno del Palermo, giocatore di grande struttura e gamba.

Nella categoria 2001, nazionale Albanese è Luca Kociaj attaccante esterno del Palermo, gioca con entrambi i piedi con grande velocità di esecuzione e Strano Francesco, centrocampista poliedrico, capitano dell’under 16 del Catania.

Nella Categoria 2000, il giocatore tra i più importanti a livello nazionale, nella classe under 17 , è sicuramente Cannavò Kevin del Palermo, capocannoniere con 10 gol, del girone C. Il valore dei gol, aumenta ancor di più, perché gioca da esterno di centrocampo con mansioni di copertura, ruolo non suo poiché ha sempre giocato da attaccante esterno. Il giocatore è tenuto in forte considerazione dalla società, e sono sicuro che nella prossima stagione andrà in ritiro con la prima squadra. Il giocatore già il prossimo anno potrebbe rientrare in quei casi ove si può valutare di anticipare i tempi per siglare il primo contratto da Pro, che spero sia proprio con il Palermo. Molte sono le attenzioni su Kevin, da parte di top club di A,….da qualche settimana, mi sono arrivate richiesta d’informazioni anche dall’Estero…un giocatore che farà parlare di sé molto presto.
Finocchiaro Vito, è la punta di diamante del Catania, con i suoi 1,90 cm circa, un giocatore che fa reparto da solo, scorso anno convocato in nazionale.

Nella categoria 1999, due giocatori di grande prospettiva sono: Condorelli Salvatore centrocampista molto tecnico con vizio del gol e Pantò Simone difensore mancino poliedrico, ambedue del Catania. Con la società spesso ci confrontiamo su entrambi i giocatori, sul percorso di crescita intrapreso volto ad arrivare in prima squadra, obiettivo che la stessa società si prefigge di far raggiungere ai due giocatori, ritenuti il futuro del calcio Catania. Se dovessero continuare a fare bene già dal prossimo anno, aggregati alla prima squadra, si può già parlare del primo contratto da Pro…questo per un catanese sarebbe il massimo firmare un contratto con la società della sua stessa città.

Nella Categoria 1998, un giocatore di grande prospettiva è Marino Roberto, centrocampista della Sicula Leonzio serie D, che fa parte della rappresentativa della serie D, già con richieste da parte di due club per il contratto da Pro. Un giocatore importante pronto per andare il prossimo anno nei professionisti e proseguire una carriera ricca di soddisfazioni.

– Potrebbe consigliare qualche giovane di talento che a Suo avviso ha ottime capacità per emergere?

Tutti i giocatori suddetti sono talenti che ho scovato nei dilettanti e portato nei professionisti, sono veramente convinto che potranno emergere e far parlare di se tra qualche anno…appuntate i nomi…presto ne sentirete parlare!

– Cosa ne pensa di My Football Social come social network che permette a calciatori,agenti,osservatori,allenatori ecc…di crearsi una propria rete contatti e pubblicizzare il proprio profilo a livello internazionale.

La piattaforma social è veramente ben strutturata ed attenta a seguire le varie vicende di mercato; sicuramente offre visibilità a tutti gli operatori di calcio, anche a livello internazionale. Complimenti per il lavoro dietro le quinte!