-
-
-
-
-
Tra i giovani su cui il tecnico della Fiorentina Paulo Sousa sta puntando in questa stagione c’è sicuramente Federico Chiesa, esterno offensivo classe ’97. Nel match valido per la fase a gironi di Europa League in programma questo pomeriggio in terra azera contro il Qarabag, il mister portoghese ha deciso di schierare dall’inizio il talento cresciuto nel vivaio viola (si tratta della quarta presenza in campo europeo per lui). Il figlio d’arte dell’ex bomber Enrico vuole sfruttare al massimo questa occasione, ma nel primo tempo non riesce ad incidere come vorrebbe. Nella ripresa riesce maggiormente ad incidere e, dopo il vantaggio gigliato targato Vecino e il pareggio del Qarabag, al minuto 76′ realizza il suo primo gol da professionista con la maglia della Fiorentina: azione insistita di Borja Valero, sul cui cross si avventa Kalinic che prova a spedire la palla in rete ma la sua conclusione viene murata; successivamente interviene proprio Chiesa di testa e segna. Una rete importante per la squadra viola e per il ragazzo, che si sta dimostrando di meritare la fiducia di Sousa. Otto minuti dopo però il talento nato a Genova riceva un cartellino giallo per un fallo commesso su Agolli e, essendo già stato ammonito nel primo tempo, lascia i suoi in inferiorità numerica negli ultimi minuti della gara. Alla fine comunque la squadra toscana riesce a portare a casa i tre punti e consolida definitivamente il primo posto nel girone. Al di là del rosso nel finale, quella giocata oggi è una partita che rimarrà per molto tempo nel cuore di questo promettente talento.
Fonte: mondoprimavera.com
